L’Eremo di Niasca è un complesso monumentale dell’inizio ‘800, costruito sui ruderi di un Eremo medioevale dedicato a Sant’Antonio ed abitato, con sicurezza, da monaci eremiti, nel XIV secolo.Centro di coltivazione dell’olivo, ha vissuto alterne vicende: passato sotto la giurisdizione dell’Abazia della Cervara, venne ceduto a privati che lo trasformarono in mulino.Le rovine dell’edificio sono state di recente parzialmente recuperate dal Parco.La bellezza dell’edificio è valorizzata dal contesto ambientale dell’omonima valle: una stretta e boscosa incisura ricca di felci.La valle Niasca deve il suo nome all’Enula viscosa, una pianta officinale un tempo succedanea del tabacco.